Cosa mette a rischio l’aderenza alla terapia
I medici hanno individuato tre cause principali che determinano la scarsa aderenza alla terapia.
- Il paziente poco convinto o esitante.
In questo caso, il paziente sceglie coscientemente di non seguire la terapia, per motivazioni diverse (per esempio perché non compatibili con la sua routine o perché non si sente malato). - Il medico poco incisivo e l’inerzia prescrittiva.
Oltre alla scarsa disponibilità e convinzione del paziente, c’è anche la scarsa disponibilità del medico a spiegare l’importanza di un’adeguata prevenzione e la sua inerzia nell’adeguare il trattamento, sulla base dell’evolversi della patologia o della disponibilità di nuovi farmaci. - Quelle manciate di farmaci da prendere a tutte le ore.
Ovvero, la complessità dello schema farmacologico. Se il paziente deve assumere tanti farmaci al giorno, è improbabile che possa seguire uno schema terapeutico con precisione.